Thursday, January 12, 2006

BLOG DI DOLORE.....

AGGIORNAMENTI TERRIFICANTI DAL SITO DELLA MAMMA DI ALDRO: http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/federico_aldrovandi/


questo è un altro blog, il nostro è niente, a confronto: questo è il mezzo (uno dei mezzi, direi, perchè oggi ci sono anche articoli di giornale e interviste in radio) che una mamma ha scelto, sono certa, in modo mostruosamente doloroso, per chiedere verità e giustizia sulla morte di suo figlio.....mi ricorda tanto un'altra mamma; una, perchè io lei conosco, ma tante altre ci sono, come loro.
Unione, candidati del centro sinistra che tutti noi dovremmo votare: esprimetevi, a tal proposito, diteci per quanto ancora i nostri figli e le nostre figlie dovranno aver paura, quando incrociano una divisa, anzichè sentirsi rassicurati e protetti: MA DOVE SIAMO, IN CILE????????????? Che intenzioni avete a proposito? No, perchè la guerra, mi sa, è anche qui da noi: che basta avere un viso un po' stralunato e scazzato per farci ammazzare dalle forze dell'.......ordine?????????

http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/federico_aldrovandi/

2 comments:

Anonymous said...

ieri i titoloni della stampa locale gridavano che fosse intervenuta Amnesty International nel caso di Federico, poi leggendo si intuisce che è stata manifestata una forma di interesse da parte di Londra, che attende accertamenti. Anche io attendo accertamenti... una figlia, un'altro/a in arrivo; un padre ispettore di polizia, accusato spesso, proprio da me durante l'adolescenza, di essere un "coglione" perchè eravamo gli unici della caserma a girare con macchine super usate all'ultimo stadio e con l'immancabile impianto a metano. Ed ero l'unica figlia senza certe "griffe", perchè lui si comportava correttamente, ma io ho capito anni dopo quanto potevo girare a testa alta col suo cognome. E mi diceva sempre: "con chi ti pare, ma con una divisa no", capite, detto da lui, che comunque un bel lavaggino di cervello l'aveva subìto, ma sapeva ancora riconoscere l'abuso di potere, la prepotenza. Sono orgogliosa di mostrare a mia figlia le foto del nonno giovane in divisa, ma cosa le raccomanderò quando comincerà ad uscire, se c'è un problema rivolgiti ad una divisa?? Io lo so benissimo chi potrebbe esserci all'ombra di quel cappello.. un abbraccio a tutte le madri con i loro pensieri, le loro corse, e la grande forza di guardare avanti e pensare che i nostri figli costruiranno qualcosa di migliore se sapremo rafforzare il loro spirito critico, la loro autostima, con i nostri sacrifici!
Lisa

Anonymous said...

Giusto dare risalto a questa notizia...bravi...
www.ipunti.splinder.com